Rinoplastica : Le nostre dieci regole d’oro.
- Rinoplastica : Le nostre dieci regole d’oro.
La Clinica dei Nasi Dr C.Martino –
- La rinoplastica , fra gli interventi di chirurgia plastica è il più antico. .Negli ultimi anni si sono avute molte innovazioni , diffuse soprattutto con l’affermarsi della tecnica ‘Open’ , tanto che , specie negli Stati Uniti,si sono formate intere generazioni di chirurghi rinologi che praticano solo la ‘Open’. Noi che ci siamo formati alla scuola dei vecchi maestri come Pellegrini e Ponti e pure abbiamo accolto e sperimentato tutte le innovazioni riteniamo che la tecnica chiusa resti sempre il punto di partenza e che sia opportuno passare alla tecnica Open solo quando vi siano da risolvere problemi di rafforzamento strutturale , debolezza valvolare ,o gravi deviazioni . Inoltre la tendenza di oggi è quella di applicare le tecniche supportive della Open nell’ambito della tecnica Chiusa , realizzando quella che viene definita ‘Rinoplastica Ibrida’.
- Questo complesso intervento risulta facile in apparenza , ma in effetti è difficile ottenere risultati perfetti ; ogni risultato , infatti, anche se migliorativo, è sempre ‘perfettibile.’
- A beneficio dei colleghi giovani enunciamo alcuni consigli tecnici che riteniamo utili a chi si avvicina a questa disciplina , che fa’ riferimento ad una scienza molto complessa per la molteplicità delle situazioni anatomiche e per le tante varianti che si incontrano .
- Queste regole d’oro scaturiscono dalla nostra esperienza di migliaia di operazioni; alcune sono semplici e scontate , altre provengono da un ripensamento continuo di dettagli tecnici , basato sulla analisi degli errori commessi. Siamo stati sempre consapevoli che lo studio : Enunciamo , alcune regole che abbiamo codificato in 25 anni di Rinoplastiche . Esse sono :
- 1)-Applicazione di un approccio standardizzato a tutti i casi ( classificazione del difetto estetico/ rinoscopia /esami /progetto e studio fotografico) / scelta della tecnica più semplice/.-
- 2) Quando è possibile Anestesia Locale . Anestesia Generale nei casi complessi .
- 3) Attesa di 20’ dopo la infiltrazione anestetica con adrenalina 1/50.000 /,questa attesa è indispensabile per evitare ogni sanguinamento.
- 4)– Attenzione nello scollamento del dorso su un piano che sta’ rigorosamente sotto la membrana che copre la cartilagine e l’osso ( sottopericondrale e sottoperiostale) ; questo piano
- di scollamento riduce l’edema ed abbrevia i tempi di guarigione –
- 5)Ricerca di un giusto equilibrio fra dorso e punta considerando che il sollevamento della punta modifica la linea del dorso
- 6)Ricerca di una ricostruzione anatomica del dorso con la creazione di un dorso naturale e della giusta larghezza e non troppo stretto come spesso si vede dopo una rinoplastica ; per questo non si asporta il gibbo in blocco con la forbice , ma si mantengono integre le cartilagini del dorso asportando solo il bordo settale superiore ; si usano le stesse cupole mucose che stanno sotto le cartilagini del dorso , che vengono mantenute integre (conservazione delle ULC , che sono le cartilagini del dorso ), abbassamento solo bordo settale superiore dopo separazione extramucosa delle ULC . Se necessario utilizziamo gli innesti distanziatori detti ‘spreader graft’.per allargare il dorso e le valvole nasali interne
- 7) –Evitiamo di essere aggressivi sulle cartilagini della punta (LLC) : lasciamo almeno 6mm di altezza residua e non stringiamo troppo le suture modellanti sui dom /.In caso di collasso valvolare , usiamo innesti settali i Batten Graft o LCSG /Se la punta è debole e cascante usiamo tutta una serie di innesti per rialzarla e rafforzarla .
- 8) Se vi è una esposizione columellare ( Hanging Columella ), la correggiamo mediante un innesto columellare (CS ) Suture domali e interdomali, Suture PCS (setto-columellari ), resezioni di cute vestibolare e di strip delle crura mediali /
- 9) Le osteotomie sempre mediane oblique e laterali basse o alte ,ma sempre passanti per gli X-point. (i punti più larghi dell’ impianto nasale sulla mascella ) /Nel Naso deviato con un lato convesso ed uno piatto o concavo sempre due osteotomie per lato; si aggiunge una frattura etmoidale Green -Stick per raddrizzare la piramide/Se alla fine il dorso è troppo basso non esitare ad usare un innesto dorsale dorsal graft.
- 10) /Resezione della base delle narici per ridurre la larghezza delle narici .